Arresti per spaccio vicino allo stadio: due tunisini fermati
Due tunisini sono stati arrestati dalla polizia a Roma per spaccio di droga vicino allo stadio Olimpico. L'operazione è stata condotta dagli agenti del commissariato "Aurelio" e ha portato al sequestro di diverse dosi di hashish e marijuana.
La droga è stata trovata nascosta in un'abitazione vicino allo stadio, dove i due tunisini avevano allestito un vero e proprio laboratorio di spaccio. I due, entrambi senza fissa dimora, sono stati fermati mentre stavano per vendere la droga a un gruppo di giovani.
Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato diverse dosi di hashish e marijuana, oltre a materiale per il confezionamento della droga e denaro contante. I due tunisini sono stati arrestati e portati in carcere.
La vicenda riaccende i riflettori sul problema dello spaccio di droga nella Capitale, soprattutto in prossimità dei luoghi affollati, come gli stadi. Le forze dell'ordine sono impegnate in un'intensa attività di controllo del territorio per contrastare questo fenomeno.
L'arresto dei due tunisini è un segnale importante che dimostra l'efficacia dell'azione della polizia nel contrasto al traffico di droga a Roma. Tuttavia, la lotta allo spaccio è un problema complesso che richiede un impegno costante da parte di tutte le istituzioni.
