Cassano: "Garrone mi aveva perdonato, ma i figli..." - Una confessione shock sull'addio al Genoa
Antonio Cassano, uno dei calciatori più talentuosi e controversi della storia del calcio italiano, ha rilasciato una dichiarazione bomba durante un'intervista a "Verissimo". L'ex attaccante ha rivelato che la sua decisione di lasciare il Genoa nel 2011 non è stata solo una questione di incomprensioni con il tecnico Gian Piero Gasperini, ma anche un'epica lite con i figli di Edoardo Garrone, allora presidente del club rossoblu.
"Garrone mi aveva perdonato per gli errori che avevo fatto, ma i figli mi avevano messo nella condizione di non poter più restare", ha dichiarato Cassano, aggiungendo: "Non potevo sopportare il loro comportamento. Mi sono sentito umiliato e ho deciso di andare via. Non volevo più giocare per una società dove non mi sentivo rispettato."
Cassano, noto per il suo carattere esplosivo e le sue dichiarazioni spesso polemiche, ha sempre avuto un rapporto conflittuale con i dirigenti e i tifosi del Genoa. L'attaccante, però, ha sempre sostenuto di amare la maglia rossoblu e di essere stato felice durante il suo periodo al club.
L'addio di Cassano al Genoa ha segnato la fine di un ciclo importante nella carriera del calciatore pugliese. Dopo aver lasciato il club ligure, Cassano ha giocato per Milan, Inter e Parma prima di ritirarsi nel 2017.
La confessione shock di Cassano getta nuova luce sul suo passato al Genoa e suscita curiosità sulle dinamiche che hanno portato alla sua partenza. La rivelazione, inoltre, riaccende il dibattito sull'importanza del rispetto reciproco tra calciatori, dirigenti e tifosi.
Cassano, a distanza di anni, rivela un lato inedito della sua storia con il Genoa, aggiungendo un tassello importante al suo intricato puzzle di emozioni, polemiche e talento che ha sempre contraddistinto la sua carriera.
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