Tajani: "Manteniamo la pressione su Maduro" - L'Unione Europea non cede sulla crisi venezuelana
L'Alto rappresentante dell'Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini, ha recentemente dichiarato che l'UE continuerà a monitorare da vicino la situazione in Venezuela. Queste parole sono state accolte con favore da Antonio Tajani, presidente del Parlamento Europeo, che ha ribadito la necessità di mantenere la pressione sul governo di Nicolás Maduro.
"Dobbiamo continuare a lavorare per una soluzione pacifica e democratica alla crisi venezuelana," ha dichiarato Tajani, sottolineando il ruolo chiave dell'UE nella ricerca di una soluzione. "La situazione in Venezuela è molto grave e non possiamo permettere che il paese sprofondi ulteriormente nella violenza e nella povertà".
La posizione dell'UE è chiara: il regime di Maduro non è legittimo e l'UE continuerà a sostenere il processo di transizione democratica in Venezuela. "L'UE è un attore importante sulla scena internazionale e dobbiamo usare la nostra influenza per promuovere la pace e la democrazia in tutto il mondo," ha aggiunto Tajani.
La crisi venezuelana è in corso da ormai diversi anni, con il governo di Maduro accusato di corruzione, violazione dei diritti umani e di gestione economica disastrosa. La situazione si è aggravata negli ultimi mesi, con una crescente instabilità politica e sociale.
L'UE ha già imposto diverse sanzioni al governo di Maduro e ha riconosciuto Juan Guaidó come presidente ad interim del Venezuela. L'Unione Europea sta inoltre fornendo assistenza umanitaria alla popolazione venezuelana, che sta soffrendo la grave crisi economica.
La posizione dell'UE è importante per la risoluzione della crisi venezuelana, ma è necessario un impegno maggiore da parte della comunità internazionale. "Dobbiamo lavorare insieme per aiutare il popolo venezuelano a ritrovare la pace e la democrazia," ha concluso Tajani.
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