Tajani: "Pressione su Maduro, siamo impegnati"
L'Alto rappresentante dell'Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini, ha annunciato nuove sanzioni contro il Venezuela, in risposta alla crisi politica e sociale che sta attraversando il paese. Queste misure, che colpiscono principalmente il settore energetico, sono state accolte con favore da molti, tra cui il Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani.
"Siamo impegnati a esercitare pressione su Maduro", ha dichiarato Tajani, "e continueremo a farlo finché non ci saranno delle vere e proprie elezioni libere e democratiche in Venezuela." Il Presidente del Parlamento Europeo ha espresso forte preoccupazione per la situazione in Venezuela, sottolineando la necessità di un immediato cessate il fuoco e il rilascio dei prigionieri politici.
Tajani ha anche sottolineato l'importanza di un dialogo tra le parti, come unica via possibile per risolvere la crisi. "L'UE è pronta a supportare qualsiasi iniziativa che conduca a una soluzione pacifica e democratica," ha aggiunto.
Le nuove sanzioni dell'UE si aggiungono a quelle già in atto, tra cui il congelamento dei beni e il divieto di viaggio per alcuni funzionari venezuelani. L'obiettivo è quello di aumentare la pressione sul governo di Maduro e di spingerlo verso un cambio di rotta.
La crisi in Venezuela si è intensificata negli ultimi mesi, con proteste di massa contro il governo e un'escalation di violenza. La situazione è particolarmente critica nel campo sanitario, con una grave carenza di medicine e di personale medico.
L'UE ha espresso più volte la sua preoccupazione per la situazione in Venezuela e ha chiesto al governo di Maduro di rispettare i diritti umani e la libertà di espressione. L'Unione Europea continuerà a monitorare da vicino la situazione e ad agire in coordinamento con gli altri attori internazionali.
Le parole di Tajani dimostrano la ferma determinazione dell'UE a intervenire nella crisi venezuelana. La pressione internazionale su Maduro è destinata a intensificarsi, con l'obiettivo di spingere verso un processo democratico e un ritorno alla normalità.
L'auspicio è che la pressione internazionale possa contribuire a una soluzione pacifica e democratica della crisi, nel rispetto dei diritti umani e della libertà di espressione.
